cos'e' il direct to consumer
Sempre più consumatori stanno acquistando prodotti on online. Ciò significa che c’è una crescente necessità per i Brands di connettersi direttamente con loro. Negli ultimi anni, i consumatori hanno cercato connessioni più autentiche con i marchi ed esperienze più personalizzate.
I marchi di consumo si trovano ora ad affrontare il compito di creare esperienze eccezionali .
Come sta cambiando il settore del direct-to-consumer?
Il mondo del direct-to-consumer è in costante mutamento, sia in termini di offerta di prodotti che di pratiche operative. Una delle tendenze più importanti che incidono su questo settore è la confusione tra il mondo digitale e il mondo reale in cui viviamo.
La divisione tra le esperienze di acquisto nei canali fisici e quelle negli ambienti digitali,, mercati online e social network come Instagram e Facebook, si sta rapidamente dissolvendo.
I clienti di oggi vogliono entrare in contatto con i marchi in vari modi. Quindi, se un marchio non è esattamente dove i clienti si aspettano di trovarlo, perderanno l’opportunità di stabilire relazioni significative con quei consumatori.
Statistiche e tendenze DTC per il 2022
Nonostante sia stato in gran parte segnato dalla pandemia, il 2021 è stato un grande anno per i marchi DTC nativi. E il 2022 ha il potenziale per una crescita ancora maggiore se questi rivenditori giocano bene le loro carte.
Una delle maggiori tendenze per la scalabilità e la salvaguardia delle entrate è l’utilizzo di una strategia di prezzo degli abbonamenti. Un modello di abbonamento è dove le piattaforme di e-commerce addebitano una tariffa mensile per i loro prodotti e quindi spediscono gli ordini ricorrenti ai clienti che si sono iscritti a questo servizio.
Questo approccio funziona particolarmente bene per i marchi che vendono forniture per dispensa, prodotti per la pulizia e prodotti essenziali per la cura della pelle (molti dei quali sono descritti in dettaglio di seguito).
Un’altra grande tendenza al dettaglio a cui prestare attenzione sono le opzioni di pagamento flessibili. Questa strategia DTC affronta direttamente l’abbandono delle carte, che è una sfida importante per i marchi in ogni settore. In effetti, il tasso medio di abbandono del carrello attualmente si aggira intorno al 70%, il che significa che circa ” che 7 clienti su 10 non completeranno la transazione”.
Queste statistiche sono una vera preoccupazione per i moderni rivenditori di e-commerce, ed è qui che le opzioni di pagamento flessibili vengono in soccorso. Consentendo ai tuoi clienti di acquistare ora, paga dopo (BNPL), possono ricevere i loro ordini come programmato pagando solo una frazione del costo in anticipo.
Ciò è particolarmente allettante per prodotti costosi che i clienti potrebbero rinunciare se dovessero pagare l’intero importo dall’inizio. Quindi l’acquisizione di clienti aumenta, l’abbandono del carrello diminuisce e la tua azienda aumenta le vendite senza dover contrassegnare gli articoli con uno sconto.
Infine, mentre le app mobili di marca sono ancora al culmine (e non hanno ancora guadagnato popolarità), è probabile che vedranno una crescita importante nel 2022 e oltre. Quando i commercianti di eecommerce creano le proprie app per lo shopping mobile, offre loro un’altra opportunità di stabilire connessioni con i propri clienti fornendo offerte esclusive per app o offrendo consigli personalizzati su cosa acquistare.
Allbirds, un marchio di scarpe sostenibili molto amato, ha recentemente sviluppato la propria app in cui i clienti possono rimanere informati sui nuovi prodotti e sulle opzioni di colore dei loro modelli più venduti. In sostanza, Allbirds ha creato uno spazio in cui i clienti possono avere una comunicazione più diretta con la propria azienda e un’esperienza complessiva più personalizzata.
Sebbene le app mobili di marca non siano la norma per la maggior parte dei rivenditori di e-commerce a questo punto, sono sicuramente qualcosa a cui prestare attenzione nei mesi e negli anni a venire.
Suggerimenti DTC che dovresti conoscere nel 2022
Alla luce di queste tendenze e previsioni per il 2022, vorremmo offrire alcuni suggerimenti che ti aiuteranno a raggiungere il livello successivo come marchio DTC di successo. Ecco alcuni dei consigli più utili che la tua azienda può implementare per andare avanti (e rimanere all’avanguardia) nel competitivo mercato al dettaglio.
- Sviluppa un servizio in abbonamento per i tuoi prodotti se non ne hai già uno. Entro il 2023, si prevede che il 75% delle imprese DTC offrirà abbonamenti ai propri clienti.
- Utlizza i metodi di pagamento più friendly e includi le maggiori piattaforme come Klarna, Stripe, Apple e Google Pay per generare più vendite e ottenere una maggiore fidelizzazione dei clienti.
- Focalizza il marketing su millennial e la Generazione Z sfruttando TikTok e Instagram a tuo vantaggio. I moderni social media consentono ai marchi più piccoli di vendere online in pochi secondi.
- Espandi le nuove categorie di prodotti che i clienti hanno tradizionalmente acquistato da un negozio fisico. Ad esempio, dai agli acquirenti la possibilità di acquistare nuovi prodotti come snack, bevande e prodotti per la pulizia direttamente dai tuoi canali digitali.
- Migliora l’esperienza del cliente con funzionalità incentrate sul cliente come la spedizione gratuita, resi gratuiti e facili e uno staff di supporto esperto in grado di risolvere qualsiasi problema.
- Incorpora anche i chatbot nell’esperienza del cliente. I marchi che utilizzano i chatbot possono semplificare notevolmente gli sforzi del servizio clienti. Secondo Drift, il 37% dei consumatori cerca aiuto dai chatbot in situazioni di emergenza.
- Ottimizza il tuo sito web con un design UX pulito e accessibile. Ciò significa che il tuo sito è facile da navigare e ospita persone con disabilità visive o altre disabilità.
